REGOLAMENTO

ART. 1 – AMMISSIONE ALL’ASSOCIAZIONE

1.1. Soci

Possono essere ammessi in qualità di Soci tutti coloro che possiedono titoli di studio e competenze professionali nell’ambito della Psicologia Ambientale e Architettonica o comunque conformi allo scopo dell’Associazione. In particolare:

  1. Possessori di laurea magistrale nell’ambito della Psicologia Ambientale e/o Architettonica o master in Psicologia Ambientale e/o Architettonica.
  2. Possessori di laurea magistrale con tesi di laurea in Psicologia Ambientale e/o Architettonica.
  3. Possessori di dottorato di ricerca in Psicologia Ambientale e/o Architettonica.
  4. Autori di pubblicazioni scientifiche nell’ambito della Psicologia Ambientale e/o Architettonica.
  5. Docenti di Psicologia Ambientale e/o Architettonica.

L’attinenza dei titoli di ammissione è a insindacabile giudizio del Consiglio di Presidenza.

1.2. Modalità di ammissione

  1. L’ammissione dei Soci avviene per delibera del Consiglio di Presidenza.
  2. Gli aspiranti Soci devono inviare alla Segreteria Nazionale domanda di ammissione, indirizzata al Presidente Nazionale, recante la dichiarazione di condividere le finalità che l’Associazione si propone e l’impegno a osservarne Statuto, Regolamento e Norme Deontologiche.
  3. La Segreteria Nazionale, dopo averne controllato la completezza e la rispondenza alle norme di Statuto e Regolamento, inoltra la domanda pervenuta e la relativa documentazione allegata al Consiglio di Presidenza, che delibererà in merito alla domanda degli aspiranti soci nel corso della prima riunione utile. Nel caso di accettazione della domanda, è richiesto entro 30 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta accettazione il versamento della quota annuale.

La domanda dovrà essere corredata da:

  • modulo predisposto compilato in ogni sua parte
  • curriculum vitae
  • certificazione dei titoli di studio acquisiti

1.3. Qualifiche

Il termine di “Consulente in Psicologia Ambientale” può essere utilizzato solo da chi ne ha titolo, negli altri casi si utilizzano le proprie qualifiche professionali (eventualmente dell’ordine di appartenenza), con la dizione “Socio AIPAA”.

1.4. Altri iscritti

  • Onorari: l’affiliazione degli onorari avviene per delibera del Consiglio di Presidenza ed è a vita. Ogni socio può segnalare dei membri onorari, allegando alla proposta una relazione con le motivazioni.
  • Cultori: I professionisti e i cultori della materia che condividono le finalità dell’Associazione e richiedono di essere informati sulle attività della medesima e richiedono di entrare a farne parte, devono presentare alla Segreteria dell’Associazione una domanda indirizzata al Presidente, corredata di curriculum vitae e lettera motivazionale. Il Consiglio di Presidenza delibererà in merito alle domande nella prima riunione successiva al ricevimento della domanda. Nel caso di accettazione della domanda, è richiesto entro 30 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta accettazione il versamento della quota annuale.
  • Sostenitori: Possono divenire Sostenitori Enti pubblici e privati, aziende, imprese e persone fisiche che, mediante elargizioni e donazioni, intendono contribuire per una o più annualità, al supporto finanziario delle attività dell’Associazione. Il Consiglio di Presidenza delibererà in merito alle domande ricevute dagli aspiranti Sostenitori nel corso della prima riunione successiva al loro ricevimento. 

1.5. Diritti e doveri dei Soci e degli Iscritti

Possono esercitare i diritti di Socio e di Iscritto solo gli Iscritti in regola con versamento della quota sociale annua, che deve essere versata entro il 31 marzo di ogni anno. 


ART. 2 – DECADENZA DEI SOCI E DEGLI ISCRITTI 

2.1. Decadenza per dimissione volontaria

Ogni Socio iscritto può, in qualsiasi momento, notificare la sua volontà di recedere dal novero degli Iscritti all’Associazione. La notifica di dimissione deve essere indirizzata al Presidente e inoltrata alla Segreteria. Il recesso ha effetto immediato e le quote versate non saranno rimborsate. La Segreteria comunicherà all’interessato l’avvenuta ricezione delle dimissioni e la cancellazione del suo nome dal Libro dei Soci.

2.2. Decadenza del Socio

La decadenza dalla qualità di iscritto può verificarsi, per delibera del Consiglio di Presidenza:

  1. Per comportamenti contrari all’etica professionale e alle Norme Deontologiche
  2. Per comportamenti che arrechino gravi danni all’Associazione
  3. Per morosità

2.3. Decadenza per morosità

Il provvedimento di decadenza per morosità avviene per delibera del Consiglio di Presidenza. Il Tesoriere dell’Associazione, trascorso il termine stabilito per il versamento della quota associativa annuale, predisporrà l’elenco dei Soci che risultano morosi per l’anno in corso. Tale elenco verrà presentato al Consiglio di Presidenza nel corso della prima riunione utile. I Soci riconosciuti morosi sono tenuti a regolare la loro posizione contributiva entro il 31 dicembre dell’anno in corso, provvedendo a versare, contestualmente alla quota annuale evasa, una indennità di mora corrispondente al 10% se si regolarizza entro 60 giorni e del 25% entri il 31 dicembre. Qualora il pagamento di quanto dovuto non venga effettuato entro il 31 dicembre dell’anno in corso, i Soci e gli Iscritti morosi saranno considerati decaduti a tutti gli effetti a partire da quella data e la loro decadenza sarà ratificata nel corso delle seduta del Consiglio di Presidenza immediatamente successiva. Entro 30 giorni dalla delibera del Consiglio di Presidenza la Segreteria comunicherà agli interessati l’avvenuto provvedimento di decadenza e la cancellazione dei loro nomi dal Libro dell’Associazione.

2.4. Decadenza per espulsione

Modalità e procedure: Il Socio o Iscritto che sia incorso in violazioni delle prescrizioni statutarie e/o delle Norme Deontologiche viene deferito al Collegio dei Probi Viri, che prima di prendere una decisione definitiva dovrà ascoltarne le ragioni. Nel caso di riconosciute violazioni, il Consiglio di Presidenza delibererà in merito all’espulsione, che verrà comunicata all’interessato entro 30 giorni.

 

ART. 3 – RIAMMISSIONE DEI SOCI

3.1. Riammissione dei Soci decaduti per dimissioni volontari

Il provvedimento di riammissione degli iscritti decaduti per dimissione avviene a seguito di presentazione di nuova domanda motivata e dietro il versamento del doppio della quota sociale annua per delibera del Consiglio di Presidenza.

3.2. Riammissione dei Soci decaduti per morosità

Il provvedimento di riammissione di Soci e Iscritti decaduti per morosità avviene a seguito di presentazione di domanda di reintegro da parte degli interessati per delibera del Consiglio di Presidenza. Il provvedimento di reintegro ha efficacia immediata, contestualmente al versamento del doppio della quota associativa annuale. Entro 30 giorni dalla delibera del Consiglio di Presidenza, la Segreteria comunicherà al Socio o Iscritto interessato l’avvenuto provvedimento di reintegro.

In entrambi i casi (vedi 3.1 e 3.2), per i Soci viene mantenuto il precedente numero di iscrizione.


ART. 4 – LIBRI DEI SOCI E DEGLI ISCRITTI

4.1. Registrazione dei dati

Il Segretario Nazionale aggiorna periodicamente l’elenco dei Soci e degli Iscritti secondo le informazioni da loro inviate riguardanti i seguenti dati personali:

  • Cognome e nome
  • Luogo e data di nascita
  • Domicilio, numero di telefono e indirizzo email
  • Titoli di studio ed eventuale albo professionale di appartenenza
  • Numero di matricola e/o data di iscrizione all’Associazione

4.2. Trattamento dei dati

I dati registrati sono riservati e saranno impiegati ad esclusivo uso dell’Associazione allo scopo di consentire il normale svolgimento delle attività dell’Associazione e di perseguire gli scopi statutari. Ai sensi della legge N. 675 del 31/12/1966 e successive modifiche ogni Socio e ogni Iscritto ha comunque diritto di accedere in qualsiasi momento agli archivi dell’Associazione, relativamente ai dati che lo riguardano e ad esprimere dichiarazioni contrarie o limitative al loro uso. Il responsabile della conservazione e del trattamento dei dati è il Segretario Nazionale.


ART. 5 – QUOTA ASSOCIATIVA

L’entità della quota annuale è deliberata dal Consiglio Direttivo. È fatto obbligo a tutti i Soci e gli Iscritti di versare entro il 31 marzo di ogni anno la quota associativa stabilita per l’anno in corso. Il versamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario alle coordinate bancarie dell’Associazione. In allegato al pagamento, ogni Socio o Iscritto ha l’obbligo di indicare i propri dati identificativi (nome, cognome e numero di iscrizione) e la causale del versamento.

 

ART. 6 – CARICHE SOCIALI NAZIONALI

6.1. Elezioni

L’Assemblea Generale dei Soci elegge le cariche sociali nazionali con scrutinio a voto palese. Ogni Socio ha diritto a indicare fino a 7 candidati per il Consiglio di Presidenza, fino a 3 candidati per il Collegio dei Probi Viri, e nel momento in cui verrà istituito il Collegio dei Revisori dei Conti, fino a 5 candidati per il medesimo collegio, di cui 2 supplenti. Risulteranno eletti i Soci che avranno riportato il maggior numero di preferenze.

6.2. Presentazione delle candidature

I Soci che intendono candidarsi per il Consiglio di Presidenza dovranno inoltrare alla Segreteria Nazionale la propria candidatura e il relativo programma entro 10 giorni dallo svolgimento dell’Assemblea. La Segreteria Nazionale provvederà a darne comunicazione ai Soci. Tutte le cariche sociali devono essere accettate dai Soci eletti con dichiarazione esplicita, i quali assumono immediatamente la loro funzione. In caso di rinuncia, subentra il primo dei non eletti.

6.3. Obblighi

I Soci che ricoprono una carica sociale sono tenuti a svolgere le loro mansioni secondo le direttive impartite dall’Assemblea Generale dei Soci e dal Consiglio di Presidenza e a partecipare alle riunioni delle commissioni di cui eventualmente fanno parte. Il mancato rispetto degli obblighi relativi alla carica sociale ricoperta per più di due volte consecutive, non attribuibile a causa di forza maggiore tempestivamente segnalata al Consiglio di Presidenza o al responsabile coordinatore della commissione di appartenenza, comporta l’automatica decadenza dalla carica sociale ricoperta.

6.4. Cumulabilità

Le cariche sociali non sono cumulabili con altre cariche sociali nazionali o di sezione.

 

ART. 7 – COMMISSIONI

Sulla base delle necessità, possono essere costituite di volta in volta commissioni per l’approfondimento di specifiche tematiche concernenti l’attività dell’Associazione o le tematiche relative alla Psicologia Ambientale e/o Architettonica. Le commissioni sono proposte dalla Direzione Nazionale e deliberate dal Consiglio di Presidenza e saranno costituite da un numero minimo di 5 membri fino un massimo di 10, che dovranno eleggere al loro interno un responsabile coordinatore.

 

ART. 8 – COMPENSI E RIMBORSI SPESA

8.1. Compensi

L’attività dei Soci che ricoprono una qualsiasi carica sociale si intende svolta a titolo gratuito, fatti salvi i rimborsi delle spese documentate sostenute per l’espletamento dell’incarico ricoperto, purché autorizzate dagli organi direttivi preposti.

8.2. Rimborsi spesa

I Soci che ricoprono cariche sociali hanno normalmente diritto al solo rimborso delle spese di viaggio, fatto salvo il rimborso delle spese accessorie autorizzate, come di seguito specificato:

  1. Spese correnti: il rimborso delle spese relative ai servizi postali, acquisto di materiali e servizi, è ottenibile previa presentazione di fattura quietanzata intestata all’Associazione soltanto nei casi di reale necessità e soltanto se preliminarmente autorizzata dagli organi direttivi preposti.
  2. Trasferte: il rimborso delle spese di viaggio e alloggio è ottenibile previa presentazione di fattura quietanzata intestata all’Associazione soltanto nei casi di reale necessità e soltanto se preliminarmente autorizzata dagli organi direttivi preposti. Il Consiglio Direttivo stabilirà ogni anno l’entità massima della diaria.


ART. 9 – GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE

L’Associazione si presenta in rete tramite un sito web, i cui contenuti vengono deliberati dal Consiglio Direttivo, che individuerà per ogni mandato uno o più responsabili per la gestione dei contenuti. Vige la stessa modalità per la gestione di tutte le altre eventuali forme di comunicazione.

 

ART. 10 – REGOLAMENTO

Tutti gli articoli e i commi del presente Regolamento devono essere approvati dall’Assemblea Generale dei Soci. L’Assemblea Generale dei Soci ha la facoltà di modificare, in qualsiasi momento, le modalità e le procedure indicate nel presente Regolamento o di adottarne tante altre quante ritenute necessarie, purché non in contrasto con lo Statuto.

 

ART. 11 – ADOZIONE E VALIDITÀ

Il presente Regolamento è stato adottato dall’Assemblea Generale dei Soci tenutasi a Padova il 28 giugno 2019 ed è da quel momento operativo.